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Esiste un regolamento comunitario (561/2006) del Codice della Strada che impone il divieto di dormire nel camion agli autotrasportatori. La sicurezza alla guida dei veicoli pesanti è molto importante ed è spesso oggetto di grandi attenzioni e dibattiti anche nei convegni legati ad argomenti come gli orari di guida le revisioni.
Sia in Italia che all’estero, per i camionisti è dunque vietato dormire in cabina, ovvero fare il “riposo lungo” all’interno del mezzo. Questo divieto è stato imposto principalmente per evitare che l’azienda di autotrasporti costringa il camionista a riposare in cabina oltre confine, dove magari non c’è norma o sanzione.
QUAL È IL “RIPOSO LUNGO” IN CABINA?
Per comprendere l’applicazione del divieto di dormire nel camion dobbiamo spiegare come funzionano in Italia e all’estero il riposo lungo e il riposo breve. Con il primo ci si riferisce al riposo settimanale di 45 ore. Cosa succede, dunque, se la Polizia Stradale scopre il conducente di un veicolo industriale, oltre che a dormire in cabina camion, anche a protrarre il riposo all’interno del mezzo pesante? In questo caso può applicare le sanzioni stabilite per la violazione grave del Codice. Secondo il Ministero dell’Interno, si può considerare tale comportamento in base alle disposizioni previste nell’articolo 174, comma 7 del Codice della Strada.
MULTE IN ITALIA E ALL’ESTERO PER I CAMIONISTI CHE DORMONO IN CABINA
In Italia il Ministero dell’Interno ha emesso una circolare il 30 aprile 2018 che definisce come fare i controlli sul riposo lungo in cabina e quali sono le sanzioni. Per i trasgressori della legge la multa va da 425€ a 1.701€, con il ritiro dei documenti e il divieto di proseguire il viaggio fino al compimento corretto del riposo.
Anche gli orari hanno la loro importanza nell’applicazione delle sanzioni, infatti se la trasgressione si verifica tra le ore 22 e le ore 7 del mattino, l’importo delle multe subisce un aumento di un terzo, in base all’articolo 195, comma 2 bis del Codice della Strada. Se l’autista paga la multa immediatamente all’agente accertatore, ha diritto ad uno sconto del 30% sull’importo.
Chi paga la multa al camionista che dorme in cabina?
In molti si chiedono se le multe relative alle trasgressioni riguardanti il riposo lungo nel camion debbano essere pagate dagli autotrasportatori oppure dall’azienda per la quale effettuano il trasporto.
- In Italia e in Germania il pagamento della sanzione spetta all’autista, ma in base all’articolo 174 del Codice della Strada, all’azienda si può contestare un’ulteriore multa accessoria. L’importo in Italia varia da 327€ a 1.305€ per ciascun dipendente. In Germania, per ogni ora di riposo non effettuata in modo regolare, è di 60€ all’autista e 180€ all’azienda.
- In Francia è solo l’azienda di autotrasporti a pagare la multa, che alla prima infrazione è di 750€ e in caso di recidiva arriva a 30.000€ più un anno di reclusione.
- In Belgio e nei Paesi Bassi, invece, è il camionista a pagare le multe di 1.800€ e 1.500€.
- Nel Regno Unito il riposo in cabina è punito solo se effettuato fuori dalle aree ufficiali o autostradali, con una multa di 300 sterline.
- In Spagna le sanzioni arrivano a 2,000€.
QUANDO SI PUÒ DORMIRE IN CABINA?
Il divieto di dormire nel camion non si applica in assoluto e in qualsiasi situazione e gli orari di guida incidono sulla possibilità di essere sanzionati. Ad esempio, se l’autista ha iniziato il turno alle ore 22 della domenica, per legge deve iniziare il riposo alle ore 22 del sabato. In caso il controllo della Polizia avvenga alle ore 18, quindi, il camionista non sarà ancora entrato nella fascia oraria di obbligo del riposo e non sarà sanzionabile. Proprio per questo, la Polizia esegue molti controlli la domenica.
Il periodo di guida complessivo quotidiano, che si effettua tra due periodi di riposo, deve essere di 9 ore e può arrivare a 10 ore due volte a settimana. Non è possibile effettuare più di 90 ore di guida nell’arco due settimane consecutive. Dopo 4 ore e mezza di guida il camionista deve effettuare una sosta di 45 minuti o iniziare un riposo breve.
Dove deve dormire il camionista?
I conducenti di veicoli industriali, sia per guidare riposati e in sicurezza che per evitare multe, devono fare almeno due giorni di riposo settimanale ogni due settimane. In alternativa, possono effettuare un periodo di riposo settimanale e, in aggiunta, uno breve di almeno 24 ore. Si può dormire in cabina solo per pause brevi e “riposo breve”.